27 Novembre 2020
|Comunicati Stampa
L'ecopackaging Winni's conquista un'ottima posizione nella classifica CONAI 2020 per l'ecodesign. Non solo confezioni, ma anche processi produttivi.
Gli imballaggi: un problema di fondamentale importanza per l’ecosistema ma anche una risorsa per investire in un futuro più pulito. Da anni Winni’s si impegna per produrre ecopackaging sempre più sostenibili e per abbassare l’impatto della produzione in ogni sua fase. Uno sforzo riconosciuto e premiato da CONAI.
CONAI, il Consorzio Nazionale Imballaggi, ha pubblicato i risultati dell’annuale bando per la prevenzione e la valorizzazione della sostenibilità ambientale degli imballaggi. Iniziativa che premia soluzioni per gli imballaggi sostenibili, il bando CONAI 2020 si è concentrato sull’ecodesign e l’economia circolare: l’obiettivo non è stato quindi solo di valutare il destino di fine vita degli imballaggi ma il loro intero ciclo produttivo.
I criteri adottati dal CONAI per valutare la sostenibilità degli imballaggi sono diversi, partendo dalle pratiche di riciclo e riutilizzo, fino al risparmio di materie prime e all’ottimizzazione dei processi produttivi e logistici. Sono stati quindi valutati elementi come l’emissione di CO2 e il consumo di acqua ed energia.
Il bando, rivolto ad aziende di ogni categoria merceologica, ha visto una larga partecipazione (quasi 300 le richieste ricevute) ma solo 160 casi sono stati ammessi, 92 i premiati. Winni’s si attesta ai primi posti della classifica.
Siamo molto orgogliosi di questo risultato, che conferma il nostro marchio tra i più responsabili ed eco-friendly sul mercato. Un risultato che abbiamo ricercato e perseguito da anni, cercando soluzioni sempre più innovative – come la recente collaborazione con Hitachi per il trattamento delle acque reflue – e sostenibili. La nostra azienda si è inoltre dotata di un impianto fotovoltaico per una superficie complessiva di 55 mila metri quadrati e di un cogeneratore di ultima generazione per rendere il processo produttivo più pulito sin dall’origine. Ciò avviene grazie anche un avanzato impianto di illuminazione a basso consumo (con luci a led e sensori di presenza/luminosità), un sistema di climatizzazione a pompe di calore e moltissimi altri interventi di primaria importanz.
L’ecopackaging è sempre stato tra le nostre priorità: le buste doypack (i cosiddetti “ecoformati”) ci consentono di risparmiare fino all’87% di materia prima, contribuendo attivamente a diminuire la plastica presente nell’ambiente. Le nostre nuove confezioni in monomateriale sono le prime ad essere completamente riciclabili nella plastica e in tutti i nostri flaconi c’è una percentuale sempre più alta di plastica riciclata.
Ma non ci fermiamo qui. Il cammino per la riduzione dell’impronta ecologica è ancora lungo. Negli ultimi 10 anni abbiamo ridotto del 39% il nostro carbon footprint e aspiriamo a migliorare ancora, costantemente.
Come afferma il nostro Vice Presidente Giacomo Sebastiani, riassumendo tutti i valori dell’azienda:
“Il legame tra Winni’s e la green economy è sempre più stretto e questo significa che applicare la “filosofia Winni’s” a tutti i processi produttivi e alla gestione di tutti i nostri prodotti è una scelta vincente che ci ha permesso di essere un’azienda di riferimento per il settore della detergenza ecologica. Per noi è determinante e prioritario creare dei prodotti di qualità nel rispetto dell’ambiente, delle persone e a prezzi accessibili a tutti.“
L’attestazione di CONAI rappresenta per Winni’s un traguardo ma anche un nuovo punto di partenza per nuovi impegni concreti nei confronti dell’ambiente e del benessere delle persone e di tutti gli esseri viventi.
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