Parquet: tutti i trucchi per prenderti cura del tuo pavimento in legno

Come pulire il parquet in modo efficace e sicuro? Scopri di più su trucchi e prodotti per un pavimento in legno sempre perfetto.

Sono tanti i motivi per cui scegliamo un parquet. Innanzitutto, per il suo aspetto e per l’atmosfera che riesce a creare, donando fascino ad ogni stanza. Per la sua funzionalità: il legno è un isolante naturale e aiuta a mantenere il calore quando fa freddo, e una stanza più fresca quando fuori è caldo. Il parquet è inoltre una scelta ecocompatibile, perché si tratta di un materiale naturale e biodegradabile, che aggiunge valore alla casa.

Se si sceglie di posare un parquet, però, bisogna imparare a prendersene cura per mantenerlo sempre al meglio. Abbiamo raccolto qualche consiglio per aiutarti a pulire i tuoi parquet in modo efficace, naturale e senza rischi.

Qual è la finitura del tuo parquet?

Prima di cominciare è importante sapere che esistono diversi tipi di finitura dei parquet. Ogni tipo di finitura richiede cure e prodotti leggermente diversi.

  • Verniciatura: la verniciatura del parquet serve a proteggere il legno da agenti esterni. La vernice poliuretanica offre una più efficace protezione dalle abrasioni ed è adatta per zone molto calpestate, ma ultimamente sono molto utilizzate le vernici ad acqua, che risultano inodori pur offrendo un’ottima protezione al pavimento, che risulterà anche più facile da pulire. Se il pavimento è verniciato utilizzare oli o cere lo renderà pericolosamente scivoloso.
  • Finitura a cera: la finitura a cera esalta l’aspetto originale del legno e ne permette una buona traspirazione, ma richiede una maggiore manutenzione rispetto al parquet verniciato e richiede lucidature periodiche.
  • Finitura a olio: tipica dei pavimenti più antichi, la finitura a olio conferisce al parquet una particolare morbidezza e un colore più scuro e pigmentato, andando a impregnare il legno. Come la finitura a cera, richiede una manutenzione costante perché se non oliato il legno tende a seccarsi e rompersi.

Come pulire il parquet?

Gli strumenti adatti

Il primo passo per pulire il parquet come professionisti è quello di procurarsi gli strumenti adatti. Un attrezzo che non può mancare è un panno in microfibra per rimuovere la polvere che, a differenza dell’aspirapolvere, ti permetterà di pulire con delicatezza senza graffiare o danneggiare la superficie del legno. Se preferisci utilizzare la scopa, procuratene una con le setole molto morbide e angolate, così da arrivare facilmente anche negli angoli. Per lavare il parquet conviene utilizzare un detergente specifico, delicato, che non contenga alcol o candeggine. Se per l’applicazione si utilizza un normale mocio con il manico bisogna stare molto attenti a non graffiare il legno, meglio quindi applicare un panno in inumidito in acqua tiepida (non calda).

Vademecum

Spolverare il parquet è importante e andrebbe fatto con frequenza. È un’operazione che va fatta sempre anche prima di lavare il pavimento, in modo da eliminare polvere, briciole e particelle di sporco più consistenti e rendere più pratico e veloce il lavaggio. Non esagerare con l’acqua: l’umidità in eccesso si insinua tra le tavolette del parquet e rischia di farle gonfiare. Il panno inumidito può passare, ma se preferisci utilizzare l’acqua ricordati di asciugare con un panno pulito dopo il passaggio, in modo che non rimangano inestetici aloni.

Trucchi per la pulizia del parquet

Pulire e a mantenere un pavimento in legno sembra impegnativo, ma con i giusti trucchi è possibile ridurre lo sforzo e ottenere un risultato eccellente dal punto di vista igienico. Ecco i nostri consigli:

Pulisci spesso: La chiave per sbrigare più velocemente la pulizia del parquet è quella di farla spesso. Non lasciare che si accumulino sul pavimento sporcizia e polvere per troppo tempo, soprattutto se in casa ci sono animali o bambini: la sporcizia sul parquet può danneggiare il legno, che risulterà poi costoso da riparare o rifinire.

Esamina le diverse zone: Non tutte le zone della casa richiedono lo stesso livello di manutenzione. Puoi concentrare le tue pulizie più frequenti nelle zone con più “traffico” e dedicarti alle zone meno calpestate più di rado. In linea generale è conveniente spolverare il parquet almeno una volta alla settimana e lavare il pavimento una volta al mese.

Arieggia gli ambienti: temperatura e umidità possono alterare il legno. L’ideale è mantenere una temperatura tra i 15°C e i 22°C e un’umidità intorno al 50%. Un’eccessiva umidità gonfia il legno, mentre un’aria troppo secca fa ritirare il legno, che può spaccarsi o scheggiarsi.

Asciuga subito: se inavvertitamente cadono dei liquidi sul parquet asciuga subito. I liquidi infatti possono rovinare la finitura e attrarre sporco, oltre a rovinare il legno.

Non usare tanta acqua durante il lavaggio: il parquet va lavato con pochissima acqua. Il legno è poroso e troppa umidità può gonfiarlo o scolorirlo.

Zone senza scarpe: per risparmiare lavaggi traumatici per il legno e, soprattutto, fatica, puoi istituire delle zone “senza scarpe”. Prevenire di sporcare eccessivamente è molto più pratico di pulire!

Proteggi il parquet dalla luce solare: fai attenzione a quanta luce entra dalle finestre. Il legno, infatti, è fotosensibile e i raggi UV alla lunga lo ingrigiscono. Meglio non utilizzare tappeti nelle zone più illuminate per non creare zone di colore diverso nel legno. Chiudere le tende nelle ore più luminose ti aiuterà a preservare il colore naturale del legno.

E contro le macchie d’olio… Se il tuo parquet si macchia di olio puoi versare del bicarbonato di sodio sopra la macchia e lasciarlo agire una trentina di minuti, per rimuoverlo una volta che avrà “assorbito” l’olio.

Winni’s Pavimenti Legno

Se il pavimento in legno è una scelta sostenibile, anche la pulizia può essere condotta mantenendo un basso impatto ambientale. Winni’s Pavimenti Legno & Superfici pregiate è un prodotto specifico per pulire e igienizzare tutte le superfici più delicate della casa e formulato con materie prima di origine vegetale, completamente biodegradabili. La sua formula concentrata permette anche di farlo durare molto a lungo (oltre a 40 lavaggi), in modo da ridurre la produzione di plastica per il packaging. Inoltre Winni’s Pavimenti è studiato per ridurre al minimo l’insorgenza di allergie e testato su Nichel, Cromo e Cobalto.

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